Mentre suonavano e cantavano, un uomo anziano con una lunga barba bianca si avvicinò. “Hello, children!” disse con una voce profonda e gentile. “What a wonderful sound you’re making!”
“Thank you!” rispose Matteo. “We’re having fun!”
L’uomo si sedette e chiese a Noki: “What’s your name, little friend?” “I’m Noki! I’m learning English!” rispose, felice di condividere il suo viaggio.
“Learning a new language is a beautiful adventure,” disse l’uomo, sorridendo. “You can express so many feelings and ideas. Keep practicing!”
“Do you know any songs?” chiese Sofia, curiosa. L’uomo annuì e iniziò a cantare una canzone popolare con una melodia dolce e parole semplici. Noki e i bambini lo ascoltarono incantati, imparando parole nuove come “love,” “friendship,” e “joy.”
Dopo aver finito di cantare, l’uomo guardò Noki e disse: “Music is like a bridge, connecting hearts and minds. Remember this, Noki.”
Noki annuì, sentendosi ispirato dalle parole dell’uomo. “I will remember!” esclamò, grato per l’incontro.