Il giorno seguente, Noki decise di esplorare un angolo diverso dell’isola. Camminando lungo un sentiero che costeggiava la spiaggia, si imbatté in un grande giardino pieno di fiori colorati e piante esotiche. Era un vero e proprio spettacolo di colori e profumi!
Mentre Noki si avventurava nel giardino, notò una signora anziana che stava annaffiando le piante. “Hello! What are you doing?” chiese Noki, curioso.
La signora si voltò e sorrise. “I’m taking care of my flowers. Would you like to help me?”
“Sure!” rispose Noki, entusiasta. Non solo gli piaceva aiutare, ma sapeva che era anche un’ottima occasione per imparare nuove parole.
“Questi sono i miei fiori preferiti,” disse la signora, indicando dei bellissimi girasoli. “They are called sunflowers. Can you say ‘sunflower’?”
“Sunflower… girasole!” ripeté Noki, mentre si chinava per osservare meglio i fiori.
“E questi sono i tulipani,” continuò la signora, mostrando fiori di diversi colori. “They are very beautiful, aren’t they?”
“Beautiful… bello!” esclamò Noki, ammirando la bellezza del giardino.
Mentre continuavano a lavorare insieme, la signora gli insegnò anche i nomi delle piante. “This is a rose,” disse, toccando delicatamente un petalo. “And this is a daisy.”
“Rose… rosa! Daisy… margherita!” ripeté Noki, felice di imparare così tanto.