La Festa dei Colori

Il giorno seguente, Noki si svegliò con un’idea brillante. Mentre si preparava, pensò che fosse arrivato il momento di organizzare una festa nel parco per festeggiare i nuovi amici e le parole che aveva imparato. “Festa… party!” esclamò, immaginando tutti i colori e i giochi che avrebbe potuto includere.

Arrivato al parco, iniziò a mettere in atto il suo piano. Si avvicinò ai bambini che conosceva e disse: “Oggi faremo una festa dei colori! Portate i vostri colori preferiti e tanti giochi!” Gli amici sembrarono entusiasti. “Sì! Giochi… games!” risposero, saltellando per l’eccitazione.

Mentre i bambini si radunavano, Noki iniziò a decorare l’area. “Palloncini… balloons!” disse, mentre appendeva palloncini rossi, blu e gialli agli alberi. Ogni palloncino rappresentava un colore e una parola che aveva imparato. Mentre lavorava, una bambina si avvicinò con un grande sorriso. “Posso aiutarti?” chiese. “Certo! Helpers… aiutanti!” rispose Noki, felice di avere un supporto.

Insieme, decoravano l’area con fiori colorati e nastri. Noki si ricordò dei semi magici che aveva piantato e decise di aggiungere un tocco speciale. “Dobbiamo fare un angolo per i semi! Giardinaggio… gardening!” esclamò. Gli amici si unirono, creando un piccolo giardino pieno di piante e fiori, dove avrebbero potuto piantare i semi colorati.

Quando tutto fu pronto, Noki organizzò alcuni giochi. “Giochiamo a ‘Caccia al tesoro’!” propose. “Treasure hunt… treasure!” I bambini si divisero in squadre e iniziarono a cercare oggetti colorati nascosti nel parco. “Blu, rosso, giallo!” contavano mentre correvano e cercavano.

Dopo un po’, si riunirono per festeggiare. “Abbiamo trovato tutto!” gridarono felici, mostrando i loro tesori colorati. “Ora possiamo fare un grande disegno con tutte le cose che abbiamo trovato!” suggerì Noki. “Drawing… disegno!”

I bambini si sedettero su un grande telo e iniziarono a disegnare. Ognuno portava il suo oggetto trovato, creando un grande mural di colori vivaci. “Rosso… red! Verde… green!” ripetevano mentre coloravano. Noki si sentiva soddisfatto di come stava andando la festa.

Improvvisamente, una piccola nuvola grigia apparve nel cielo. “Uh-oh! Rain… pioggia!” disse Noki, preoccupato. Ma prima che potesse dire altro, il sole tornò a splendere e una bellissima arcobaleno apparve nel cielo. “Guarda! Rainbow… arcobaleno!” esclamò.

“Possiamo fare un gioco dell’arcobaleno!” suggerì un bambino. “Sì! Ogni colore rappresenterà un gioco diverso!” rispose Noki. Così, ogni colore dell’arcobaleno si trasformò in un gioco: rosso per correre, blu per saltare, giallo per ballare e verde per raccontare storie.

La festa continuò tra risate, giochi e tanto divertimento. Ogni volta che Noki vedeva un bambino divertirsi, il suo cuore si riempiva di gioia. “Oggi è stato fantastico!” disse uno dei suoi amici. “Abbiamo imparato tanti colori e giochi!”

Quando il sole iniziò a tramontare, Noki si sedette con i suoi amici e guardò l’arcobaleno. “Abbiamo fatto un grande lavoro insieme! Amicizia… friendship!” disse, sorridendo. Tutti annuirono, felici di aver trascorso una giornata così magica e colorata.

Noki capì che le parole, i colori e le avventure avrebbero sempre fatto parte della sua vita, e non vedeva l’ora di scoprire cosa avrebbe portato il giorno successivo.